Tra i progetti speciali della nuova edizione, c’è la sinergia intrapresa con l’ACCADEMIA DI BELLE ARTI STATALE DI VERONA che ha organizzato un workshop di progettazione rivolto agli studenti di Design, con l’obiettivo comune di realizzare una moneta celebrativa per il centenario callassiano. Il progetto rientra nelle attività promosse dal festival #veronacallas100 Callas Evolution a vocazione didattica e ha visto la partecipazione degli studenti di Design coordinati dalla prof.ssa Antonella Andriani, che dirige il Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate dell’Accademia scaligera e che ha guidato i ragazzi nel workshop, supportata dal maestro Nicola Guerini e coadiuvata da Andrea Mezzetti art director dell’Atelier Progetto Arte Poli. Il risultato è una collezione di opere ispirate al fenomeno Callas, artista, donna e mito che costituiscono la sintesi espressiva di un laboratorio delle idee capace di tradurre il magnetismo e l’immagine iconica del soprano greco-americano in un simbolo di valorizzazione collettiva e segno tangibile di riconoscimento del valore raggiunto nelle diverse discipline al loro massimo livello. La Commissione tecnica, formata dalla prof.ssa Antonella Andriani, dal maestro Nicola Guerini e da Andrea Mezzetti, ha valutato le 21 proposte elaborate dai giovani designer e apprezzato la qualità di tutti i progetti. Vincitore è risultato il progetto 100 Petali di Christian Faes, che ha sintetizzato, in un segno tanto essenziale gli anelli ellittici dell’anfiteatro areniano e un palcoscenico a forma di petalo dal colore rosso acceso, a indicare la forza tragica della Divina e il fuoco greco che nutre la sua arte. 100 monete richiamano la metafora del fiore attraverso cui la forma di ciascun petalo vibra con gli altri come una comunità consapevole e responsabile del proprio patrimonio. La moneta celebrativa vincitrice, con l’hashtag (#100petalicallasverona), sarà realizzata dall’Atelier Arte Poli in 100 copie numerate da conferire entro il prossimo 2 dicembre 2024 alle 100 eccellenze segnalate da un Comitato scientifico, tra artisti, intellettuali, imprenditori che si sono distinti per il loro talento, le idee, l’arte e lo sviluppo delle comunità in cui operano.